Sicurezza in bicicletta: 5 consigli per evitare di farsi male

Il traffico cittadino, le strade ad elevata velocità di percorrenza, il rischio di fare un incidente, gli imprevisti – e chi più ne ha più ne metta – sono tutti potenziali pericoli che terrorizzano molti ciclisti e molti amanti della due ruote.

Il risultato è che la sensazione di sicurezza in bicicletta spesso viene meno e che parecchie persone pedalano in strada con ansia o addirittura scelgono di limitare l’uso della bici durante la quotidianità. 

E, a nostro avviso, è davvero un peccato dover rinunciare a questa modalità di spostamento salutare, economica – soprattutto se sei tra chi compra bici usate – e sostenibile cioè amica dell’ambiente perché a impatto zero o quasi. 

Per questo motivo e per aiutare soprattutto chi si sente più in difficoltà e a disagio su strada, oggi tratteremo un tema molto importante – la sicurezza in bicicletta appunto – e vedremo 5 consigli per evitare di farsi male. 

Più nel dettaglio parleremo di

• cosa dice il Codice della strada per le bici;
• quali sono i comportamenti del ciclista responsabile e diligente;
• come equipaggiare la bici per andare su strada in sicurezza;
• quali protezioni e accessori usare;
• che manutenzione ordinaria fare sulla bicicletta.

Rispetta quanto dice il Codice della strada per le bici

Come prima cosa, per andare in sicurezza in bicicletta rispetta quanto dice il Codice della strada per le bici: la due ruote, infatti, non è un giocattolo ma un velocipede e in quanto tale deve rispettare le norme come tutti gli altri veicoli in circolazione.

La normativa vigente è stata rivista di recente e comprende una serie di indicazioni che tutti coloro che usano la bici dovrebbero conoscere e memorizzare prima di intraprendere un qualsiasi tipo di tragitto.

Tra le più importanti ricordiamo:

• tenere la destra e pedalare seguendo il senso di marcia della carreggiata (quindi mai contromano);
• procedere in fila indiana e mai affiancati salvo il caso in cui vi sia un minore di 10 anni;
• transitare sulle piste ciclabili (se presenti) e mai sul marciapiede;
• avere le mani libere e tenere il manubrio almeno con una mano.

Queste sono solo alcune delle norme previste per la sicurezza in bici e per approfondire ti consigliamo di leggere tutto l’Art.182 del Codice della strada che contiene la regolamentazione relativa alla circolazione dei velocipedi.

Comportati da ciclista responsabile e diligente

Viste alcune delle indicazioni previste dal Codice della strada per le bici, è importante anche dire che ogni ciclista ha il dovere di comportarsi in modo responsabile e diligente quando si trova a circolare insieme agli altri veicoli.

Esistono, infatti, delle buone norme di comportamento universalmente condivise che tutti dovrebbero conoscere e che aiutano a garantire maggior sicurezza per chi va in bicicletta oltre che l’ordine in termini di circolazione. 

Il ciclista responsabile e diligente è colui che:

• conosce e rispetta la segnaletica stradale che regola la circolazione di tutti i veicoli;
• cerca lo sguardo del guidatore e non si ferma in un punto in cui non è visibile;
• è capace di anticipare eventi pericolosi per evitare una collisione (come, ad esempio, l’apertura della portiera di un’auto parcheggiata);
• rallenta o si ferma del tutto se necessario e, in linea generale, sa scegliere le azioni più efficaci da compiere in base al tipo di strada che sta percorrendo e al traffico;
• seleziona i percorsi migliori per evitare il traffico e in base alle proprie abilità di guida;
• non utilizza lo smartphone e/o le cuffie mentre va in bici;
• segnala i cambi di direzione con le braccia;
• non si sposta senza guardarsi indietro e attorno;
• usa correttamente i dispositivi di equipaggiamento (come fanali e campanello).

Equipaggia la bici

L’equipaggiamento montato riveste un ruolo fondamentale per la sicurezza in bicicletta ed è l’Art.68 del Codice della strada (revisionato ed entrato in vigore nel 2021), a definire le “caratteristiche costruttive e funzionali dei dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi”. 

Quindi la bici per soddisfare i requisiti di sicurezza ed essere a norma di legge per lo Stato italiano deve essere dotata di:

• pneumatici e due freni (uno che agisce sulla ruota anteriore e uno per la ruota posteriore) in grado di funzionare in modo indipendente ed efficace sulle rispettive ruote;
• un campanello che serve a segnalare la propria presenza sulla carreggiata;
• luci bianche o gialle posizionate sulla parte anteriore della bicicletta;
• luci o catarifrangenti rossi posizionati sulla parte posteriore della bicicletta;
• catarifrangenti gialli su pedali e raggi.

Prima di acquistare il tuo mezzo in un negozio o da un sito di bici usate ti consigliamo di controllare, quindi, che tutti questi dispositivi siano presenti e in buono stato (diversamente, dovrai provvedere alla loro installazione).

Usa le protezioni e gli accessori giusti

Oltre a rispettare il Codice della strada, ad essere responsabile e a montare i dispositivi previsti dalla legge, potrebbe essere utile anche utilizzare delle protezioni aggiuntive per limitare gli eventuali danni derivanti da cadute o collisioni.

A tal proposito, l’Art.68 del Codice della strada ha reso obbligatorio indossare il giubbino catarifrangente o le bretelle catarifrangenti in galleria, prima dell’alba e dopo il tramonto e fuori dai centri abitati.

Tra le protezioni e gli accessori opzionali ti suggeriamo il casco (che ad oggi in Italia non è obbligatorio), le ginocchiere, dei guanti e lo specchietto retrovisore.

Effettua una regolare manutenzione

Un ultimo consiglio che ti diamo per andare in sicurezza in bicicletta riguarda la regolare manutenzione da fare: è tuo dovere accertarti dello stato di usura dei vari componenti e provvedere alla riparazione o alla sostituzione degli stessi, se necessario.

Durante il check-up periodico della bici dovrai controllare la pressione delle gomme (ed eventualmente gonfiarle correttamente in base a quanto indicato sul lato del copertone) e il tiraggio dei freni, che dovranno essere tesi e rispondere rapidamente.

E ancora, le luci devono essere funzionanti e visibili (se così non fosse, prova a controllare la lampadina, i cavi o i collegamenti) e tutti gli elementi riflettenti devono essere puliti.

Infine, dopo aver verificato che i rapporti del cambio entrino tutti senza alcun problema, accertarti che catena, cambio, pedali e freni siano ben oliati oltre che privi di ruggine e che viti e bulloni siano ben avvitati.