Bonus bici o bici usata: con quale si risparmia di più?

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Dal 2020 ad oggi in molti hanno utilizzato il bonus bici per risparmiare sull’acquisto di una nuova due ruote. 

E molte persone hanno adottato un nuovo stile di vita e piacevoli abitudini nel quotidiano come, ad esempio, l’utilizzo della bicicletta al posto dell’auto per fare il tragitto casa-lavoro, per le gite durante le vacanze o per gli spostamenti più piccoli.

L’erogazione di questo contributo – volto a incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibile e a rendere economicamente più accessibili soprattutto i modelli di ultima generazione – è, però, a discrezione di ogni singola regione e delle province autonome.

Abbiamo deciso, quindi, di affrontare questo argomento perché ad oggi tale incentivo non è più disponibile in tutta Italia (tra poco vedremo dove è attivo e in che forma) e perché è importante sapere che utilizzare il bonus bici non è l’unico modo per risparmiare.

Infatti, anche comprare una bici usata conviene e utilizzando un portale per vendere bici come Bikeen si può spendere molto meno. Inoltre, acquistare un modello di seconda mano è senza dubbio una scelta più sostenibile in termini di impatto ambientale.

Tenendo sempre presente che la situazione potrebbe cambiare con l’introduzione di nuovi incentivi, vediamo come funziona e chi può richiedere il bonus bici e, soprattutto, come fare per risparmiare sull’acquisto di una bicicletta se non ne hai diritto.

Bonus bici: come funziona e chi può richiederlo

In origine, il bonus bici era un contributo che veniva dato al cittadino in caso di acquisto di una nuova bicicletta e che poteva essere erogato direttamente in conto corrente, applicato sotto forma di sconto dal rivenditore o di detrazione fiscale dalle tasse.

Per il 2024 la prima regione che fin da inizio anno (e con termine fissato al 31 dicembre 2024) ha previsto un simile incentivo alla mobilità sostenibile per i cittadini residenti sul territorio è l’Emilia Romagna. 

Il contributo di cui è possibile beneficiare non può superare il 50% del costo di acquisto di una bici nuova ed ammonta a

Nel corso dei mesi, però, anche in altre regioni i bonus bici hanno iniziato ad esserci.

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Bonus bici 2024-2025 per regione

Sono 8 le regioni italiane (tra cui l’appena citata Emilia Romagna) che ad oggi prevedono l’erogazione di un bonus bici 2024-2025 (fino ad esaurimento delle risorse disponibili) ovvero Lombardia, Veneto, Lazio, Toscana, Campania, Friuli Venezia Giulia e Sicilia. 

Più nel dettaglio:

  • il bonus bici Lombardia è attivo dal 1 maggio 2024 al 30 giugno 2025 e prevede l’erogazione al cittadino di voucher da utilizzare per lo sharing di mezzi elettrici come monopattini, biciclette, scooter e auto. Per beneficiare dell’incentivo, il richiedente deve essere in possesso di un abbonamento annuale per il trasporto pubblico (locale o regionale) e utilizzare il noleggio effettuato da operatori convenzionati con l’Azienda di trasporto con cui ha sottoscritto l’abbonamento;
  • il bonus bici Veneto è legato all’utilizzo effettivo della bicicletta nel corso del tragitto casa-lavoro (non a caso l’iniziativa si chiama bike to work) e prevede l’erogazione mensile di un incentivo economico in base a quanto rilevato dall’app apposita alla quale bisogna registrarsi (in questo caso comprare una bici usata conviene davvero e permette di prendere due piccioni con una fava); 
  • il bonus bici Lazio spinge sull’uso combinato di mezzi pubblici e bicicletta. Ai cittadini si offrono agevolazioni sull’abbonamento annuale se già si possiede una bici pieghevole e si rispettano determinati requisiti ISEE o un bonus bici dal valore massimo di 150 euro per l’acquisto di una nuova bicicletta pieghevole se si possiede già un abbonamento annuale.

Ovviamente l’elenco non è esaustivo e, per scoprire se nella tua città di residenza è attivo un bonus bici, ti consigliamo di consultare il sito ufficiale del comune o di contattare l’ufficio competente per raccogliere le informazioni aggiornate.

Meglio usare il bonus bici o comprare una bici usata?

Abbiamo appena visto che l’importo del bonus bici e la tipologia di contributo erogabile al cittadino variano di regione in regione (e di provincia autonoma in provincia autonoma) ma una domanda sorge spontanea.  

Laddove fosse disponibile, è meglio usare il bonus bici o comprare una bici usata? La risposta giusta è dipende! 

Prima di tutto bisogna sottolineare che il bonus bici non è disponibile per tutte le categorie e le tipologie di bicicletta quindi la convenienza dipende molto dalle tue esigenze di utilizzo e dal modello che hai intenzione di comprare ma non solo.

Se il tuo intento è di fare una scelta davvero sostenibile in termini di impatto ambientale e non solo per le tue finanze, senza dubbio comprare una bicicletta di seconda mano – ad esempio, una city bike, una pedelec, una bici gravel o una bici da corsa da un sito di bici usate – è eticamente la strada più corretta.

Quando comprare una bici usata conviene

In generale, ci sentiamo di dire che molto spesso comprare una bici usata conviene, anche in presenza di un bonus bici attivo all’interno del comune di residenza. 

Infatti, oggi il mercato dell’usato è particolarmente dinamico un po’ in tutti i settori e puoi trovare delle occasioni davvero vantaggiose all’interno dei portali per vendere bici. Facendo sempre attenzione, però, alle fregature.

Se hai trovato un prodotto che ti piace (come una bici a pedalata assistita, un’e-bike o una cargo bike ma non solo) e lo stai valutando, dovresti assolutamente tenere in considerazione questi fattori:

  • per individuare il prezzo giusto per una bici usata devi valutare le caratteristiche della due ruote, fare una piccola analisi di mercato (il web gioca a tuo favore in questo) e avere certezze relativamente allo stato effettivo in cui si trova il prodotto;
  • è del tutto normale che un prodotto di seconda mano valga da meno di un prodotto nuovo di fabbrica ma, anche in questo caso, è bene che ti informi su quanto si svaluta una bici usata (o meglio, su quanto si svaluta quella bici in particolare) e quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione per una corretta quotazione;
  • non ci sono tempi d’attesa e puoi ricevere domani la bici usata che compri oggi;
  • è preferibile utilizzare un marketplace specializzato piuttosto che un sito generalista.

Concludiamo ricordandoti che puoi approfondire con i nostri consigli per acquistare una bici usata.