Ognuno ha il proprio motivo per iniziare a pedalare. Che si tratti di migliorare la forma fisica, costruire massa muscolare o perdere peso o praticare assiduamente e cimentarsi in gare, molte persone iniziano con un determinato obiettivo in mente. Tuttavia, sebbene i benefici fisici siano ampiamente documentati, ciò che spesso si dimentica è quanto possa giovare anche alla nostra salute mentale.
Questa rubrica è tenuta da Riccardo Penna Executive Coach che pratica assiduamente il ciclismo come espressione per il benessere sportivo ed emotivo! Ci porterà su questo percorso illustrandoci punti di vista che ci motivano e ci permettono di conoscere sé stessi.
Hai mai notato come, appena partito per il tuo giro settimanale in bicicletta, alcuni dei tuoi compagni di viaggio iniziano a fischiettare o a intonare un motivetto canticchiando?
È una scena comune, e forse ti sei chiesto il motivo.
Bene, non sei solo!
Questo fenomeno ha una spiegazione scientifica e può avere un impatto significativo sulla tua salute mentale.
Un recente sondaggio ha rivelato che il 75% dei ciclisti ha notato un miglioramento della propria salute mentale da quando è salito in sella alla bicicletta. Addirittura, l’8% ha dichiarato che il ciclismo ha aiutato con la depressione o l’ansia.
Quindi, perché le due ruote hanno questo effetto positivo sulla mente?
Tiene a bada lo stress. Quando affrontiamo lo stress della vita quotidiana, il cortisolo, l’ormone dello stress del nostro corpo, entra in azione. Questo ormone ci prepara per una risposta di “combatti o fuggi” durante situazioni stressanti.
Sfortunatamente, il lavoro è spesso causa di stress e, per molte persone, mettersi in viaggio su due ruote fa moltissimo bene a queste difficili circostanze.
Endorfine al Lavoro: Non appena sali in sella e inizi a pedalare, il tuo cervello rilascia endorfine, l’antidolorifico naturale del corpo. Queste sostanze non solo alleviano eventuali dolori fisici, ma svolgono anche un ruolo cruciale nel rilassare la mente e migliorare l’umore.
Effetti Anti-Ansia: Sorprendentemente, il ciclismo ha effetti simili a quelli di alcuni farmaci antiansia.
Quindi, invece di una pillola, prova una pedalata!
Aumenta la tua autostima
Sappiamo già che avere una buona autostima ci fa sentire bene con noi stessi e il ciclismo è un ottimo modo per aumentare l’autostima.
Il successo di seguire un programma di allenamento ciclistico e vedere l’aumento della forma fisica e delle prestazioni ti consente di provare un senso di realizzazione. Non solo, ma in una società apparentemente ossessionata dall’immagine corporea, il nostro aspetto ha un’influenza diretta sulla nostra autostima. Man mano che pedaliamo e la nostra forma fisica e il nostro aspetto migliorano, ciò ha un forte effetto positivo sul modo in cui vediamo noi stessi.
Previene il declino cognitivo
È un peccato che invecchiando, il nostro cervello diventi un po’, per così dire, più lento. Possiamo perdere molte importanti funzioni cerebrali poiché l’invecchiamento e le malattie degenerative, come l’Alzheimer, attaccano le cellule cerebrali, il che può farci perdere molte importanti funzioni cerebrali.
Un’importante funzione cerebrale che è spesso a rischio è la memoria a lungo termine. Il sistema cerebrale responsabile di ciò è l’ippocampo, che sembra svolgere un ruolo importante nel ricordare esperienze, fatti ed eventi passati.
Tuttavia, non ci sono solo brutte notizie: è stato recentemente scoperto che l’esercizio aerobico come il ciclismo contrasta il declino della funzione dell’ippocampo dovuto all’avanzare dell’età e anche in malattie come l’Alzheimer.
Proprio quando pensavi che tutti i benefici del ciclismo sulla salute mentale fossero stati svelati, si scopre che può migliorare anche la tua vita sociale. Che tu faccia parte di un club ciclistico o abbia un gruppo di amici che vanno in bicicletta, incontrare persone che hanno lo stesso livello di passione per il ciclismo è difficile da battere.
Ti aiuta a praticare la consapevolezza: Mindfulness
Appena 11 anni dopo il lancio della prima bicicletta moderna nel 1885, Sir Arthur Conan Doyle scrisse in un articolo per Scientific American: “Quando il morale è basso, quando il giorno appare buio, quando il lavoro diventa monotono, quando la speranza non sembra valerne la pena, basta montare su una bicicletta ed uscire a fare un giro lungo la strada, senza pensare a nient’altro che al viaggio che stai facendo.
Ciò a cui si riferiva è ciò che oggi conosciamo come consapevolezza: essere completamente coinvolti in ciò che stai facendo e in dove ti trovi in un particolare momento nel tempo.
Il ciclismo esemplifica questo: non devi pensare a nulla se non a far girare i pedali.
Ciò significa che il tuo cervello può prendersi una gradita pausa dai pensieri rimuginanti che, sfortunatamente, accompagnano la vita moderna.
Pertanto, non sottovalutare i vantaggi che sono molto più che riempire semplicemente il tuo calendario per il fine settimana. È stato dimostrato che socializzare regolarmente con persone che la pensano allo stesso modo riduce lo stress e l’ansia, aumenta la memoria e il ricordo e riduce persino il rischio di sviluppare il diabete di tipo due!
E allunga la vita… Be se non hai ancora una bici penso che sei nel posto giusto per trovare cosa cerchi e che ti piace!
Riccardo Penna
Contatti:
Riccardo Penna è un esperto di psicologia dello sport che insegna all’università di Torino e offre servizi di coaching basati sul modello S.F.E.R.A. ©. Questo modello, che si basa sui fattori di Sincronia, Punti di Forza, Energia, Ritmo e Attivazione, è usato da atleti e Federazioni Olimpiche per migliorare la propria performance.
Riccardo aiuta le persone a superare le emozioni negative che possono influire negativamente sulla loro prestazione, come ansia, tensione, stress e paura. Queste tecniche sono valide sia per lo sport che per il lavoro e il cambiamento di vita. Per saperne di più, su questo ultimo punto visita il sito www.mindfulsell.me oppure contattalo.
Se vuoi usufruire dei suoi servizi di coaching, ecco cosa ti offre:
Una sessione preliminare gratuita per valutare le tue esigenze e definire i tuoi obiettivi;
Un programma di coaching personalizzato in base alle tue necessità e aspirazioni;
Sessioni individuali, in presenza o online, per accompagnarti nel tuo percorso;
Un monitoraggio dei tuoi progressi tramite test e schede di autovalutazione;
Verifica sulla fase di consapevolezza / tecniche di coaching che utilizzerai;
Assistenza H24 via email, sms o telefono (su appuntamento) tra una sessione e l’altra.
