L’autunno è arrivato, le foglie cadono lentamente mentre le giornate si accorciano e la pioggia batte sui vetri. Per molti ciclisti, è il segnale che la stagione anche per chi pratica le gare è ormai conclusa. Le lunghe giornate in sella, il sudore e la fatica si trasformano in una sensazione di stanchezza dolce, come quando ci si lascia cullare dal rumore della pioggia e si sente il bisogno di riposo.
Ma il periodo autunnale non è solo una pausa. È una fase fondamentale per il recupero fisico e mentale, una stagione di transizione che va vissuta con consapevolezza.
Sai di essere pronto per la bassa stagione quando l’idea di un allenamento ti fa venire voglia di rannicchiarti e fare un pisolino. lo so bene. Ma il vero segreto sta nell’equilibrio: riposare senza smettere di muoversi.
Tempo di Riposo, ma Attivo
La “bassa stagione” non è un invito a sedersi sul divano con una scatola di cioccolatini (anche se, per qualche giorno, è perfettamente accettabile!). È piuttosto un periodo per rinnovare energie e passioni. Puoi optare per giri tranquilli, senza obiettivi di performance, magari con una gravel / mtb tra i sentieri fangosi, o puoi scegliere di non toccare la bici per un po’. Decidi tu !
I professionisti spesso si concedono un mese intero lontani dalle due ruote. Per chi come noi è più che altro un ciclista appassionato, qualche settimana può bastare per far ritrovare la voglia di pedalare.
Rafforza il Tuo Corpo
Uno degli aspetti più trascurati durante la stagione è l’allenamento della forza. Sappiamo bene che pedalare sviluppa gambe forti, ma quante volte ci siamo ritrovati a trascurare la schiena, il core o le braccia?
L’autunno offre l’opportunità di riscoprire la palestra, lo yoga / pilates o l’allenamento funzionale. Un corpo più equilibrato non solo riduce il rischio di infortuni, ma migliora la nostra efficienza sui pedali. Potresti cominciare con esercizi per la catena posteriore, coinvolgendo glutei, muscoli posteriori delle cosce e schiena, oppure praticare yoga per lavorare sulla flessibilità e stabilità. Personalmente, trovo che queste attività siano non solo un ottimo allenamento, ma anche un modo per rigenerare la mente.
Riconnetti Corpo e Mente questo e quello che mi sta particolarmente a cuore !
Un altro aspetto cruciale è il benessere mentale. Durante la stagione, il ciclismo richiede una concentrazione costante e una disciplina rigorosa. Anche per arrivare alla fine di quella salita di quel passo in montagna o per quel lungo giro al mare. La bassa stagione è il momento perfetto per lasciarsi andare un po’, dedicandosi a qualcosa di diverso, come la meditazione o la mindfulness.
Perché è il corpo, adesso diventa mente!
Riflettere sulla stagione passata, identificare ciò che ha funzionato e cosa no, e pianificare nuovi obiettivi ti permette di entrare nel nuovo anno con una chiarezza mentale che ti renderà più forte di prima. Ci viene in aiuto la mindfulness, in particolare, ci aiuta a rimanere presente e a gestire meglio lo stress nella vita attuale compreso anche quello che fai con il tuo sport preferito
E quindi, quanto dovrebbe durare la tua bassa stagione?
Dipende da te. Ascolta il tuo corpo. Qualche settimana potrebbe essere sufficiente, ma se senti di aver bisogno di più tempo, conceditelo. Quando la voglia di tornare in sella si farà sentire, allora saprai che sei pronto per ricominciare.
Accetta la sfida del recupero e della rigenerazione. Ricorda: non è solo il corpo che si rafforza, ma anche la mente.
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Mindful Cycling è un percorso dedicato a ciclisti amatori ed agonisti di ogni livello, progettato per integrare tecniche di mindfulness nel tuo approccio all’allenamento e alle uscite in bici. Questo corso ti insegnerà come allenare la tua mente per affrontare meglio la fatica, gestire lo stress e ottenere un maggiore benessere, sia in bici che nella vita di tutti i giorni
Cosa Imparerai:
– Superare i tuoi limiti mentali durante le uscite, andando oltre la semplice resistenza fisica
– Utilizzare la mindfulness per migliorare il benessere generale e vivere il ciclismo come un’esperienza più gratificante
– Gestire la fatica, l’ansia e i momenti di difficoltà con tecniche di respirazione e rilassamento
– Vivere ogni pedalata con una nuova consapevolezza, imparando a godere del momento senza pressione
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Ps ricordati per andare “forte” in estate devi lavorare in inverno!
A presto Riccardo Penna
- Docente specialistico in Psicologia dello Sport
- Coach certificato SFERA
- Autore di Respirare con la Mente
