La riparazione bici fai da te comprende una serie di attività che spesso spaventano non solo i ciclisti amatoriali ma anche quelli con più esperienza. Ma essere ciclisti, quindi avere e usare la bici per gli spostamenti quotidiani o nel tempo libero, significa anche saperci mettere mano in caso di necessità!
Per questo oggi vedremo le basi da cui dovresti partire per imparare a riparare la tua bici e che possono esserti utili sia per risolvere un problema improvviso (come una foratura) sia per far diventare come nuova una bici usata magari acquistata da un portale per vendere bici ad un prezzo più che conveniente.
Perché imparare a riparare la bici?
Sapere come riparare la bici è davvero importante per tanti motivi che vanno ben oltre alla soddisfazione personale derivante dall’essere in grado di risolvere un problema da soli. Magari non ci hai mai riflettuto ma i vantaggi sono molti come
- il risparmio: il fai da te ti evita di dover sostenere le spese dell’officina e ti permette di sostenere solo il costo relativo all’acquisto dei pezzi di ricambio;
- autonomia: ovunque tu sia (in città o in mezzo a un bosco, ad esempio) potrai risolvere il problema e ripartire in fretta senza dover cercare e aspettare l’arrivo di un meccanico;
- sicurezza: avere una bici correttamente riparata e manutenuta riduce il rischio di spiacevoli imprevisti che in alcuni casi possono mettere a rischio anche la tua sicurezza personale (pensa, ad esempio, a quanto può essere pericoloso se i freni non funzionano bene);
- prestazioni: se tutti i componenti sono in ottimo stato, la bici funzionerà al meglio e sarà particolarmente piacevole usarla durante i tuoi spostamenti quotidiani, le tue escursioni e i tuoi viaggi
- durata di vita del mezzo: qui c’è poco da aggiungere dato che è intuitivo comprendere che una bici sempre in ordine durerà più a lungo nel tempo.
Infine, se sei tra chi compra bici usate e hai trovato una bici ad un prezzo conveniente perché con qualche piccolo difetto, puoi pensare di acquistarla così com’è per poi aggiustarla in autonomia.
E, allo stesso modo, se hai una bici da vendere magari utilizzando un sito di bici usate come Bikeen, puoi ripararla spendendo davvero poco prima di metterla in vendita e spuntare un prezzo migliore.
Riparazione bici fai da te: cosa fare (e cosa non fare)
Arrivati a questo punto, ci sembra di fondamentale importanza distinguere tra gli interventi fai da te che puoi eseguire in tutta tranquillità da quelli più tecnici per i quali quindi è meglio rivolgersi ad un professionista spendendo qualcosa in più.
Tra gli interventi di riparazione bici fai da te vi sono senza dubbio
- il gonfiaggio gomme per il quale ti serviranno una pompa adatta al tipo di valvola e alla pressione da raggiungere e un manometro (in alcuni casi è integrato direttamente nella pompa);
- la sostituzione di una camera d’aria per la quale ti serviranno delle leve smontagomme da bici e una pompa;
- la lubrificazione della catena per la quale ti serviranno sgrassatore, stracci puliti e guanti, un pennello e un lubrificante o grasso apposito;
- la regolazione dei freni per la quale ti serviranno una chiave a brugola, una pinza, un cacciavite e un lubrificante per cavi;
- la sostituzione dei cavi del freno o del cambio per la quale sicuramente ti serviranno chiavi allen, pinza tagliacavi, lubrificante per cavi, cacciavite oltre ai nuovi cavi.
Di contro, è meglio affidarsi a un professionista per interventi più complessi come la riparazione del telaio della bici, la regolazione di alcune tipologie di cambio, la centratura delle ruote con raggi tensionati e la sostituzione dei cuscinetti.
Infine, anche per la riparazione delle bici elettriche è spesso necessario rivolgersi ad un professionista competente e adesso vedremo il motivo.
Riparazione bici elettriche
La riparazione delle bici elettriche merita un discorso a parte perché, data la presenza di componenti elettrici ed elettronici, è senza dubbio più complessa rispetto a quella
di una bicicletta tradizionale.
Infatti, per mettere mano a un’e-bike o a una bici a pedalata assistita (pedelec) sono richieste
- conoscenze specifiche dei componenti elettrici ed elettronici montati come il motore, la batteria, il controller e i vari sensori;
- strumenti per effettuare la diagnostica quindi per individuare un guasto leggendo i codici di errore e verificando lo stato dei componenti elettronici;
- competenze tecniche dato che per intervenire su una bici elettrica o su una bici a pedalata assistita bisogna saper mettere mano in sicurezza alla parte elettrica.
Ma nonostante questo ci sono comunque una serie di attività che puoi eseguire per prenderti cura del tuo mezzo.
Riparazione bici elettriche fai da te: cosa fare (e cosa non fare)
Supponiamo quindi che tu abbia un’e-bike o una pedelec, quali sono le riparazioni che puoi eseguire in modalità fai da te e quali quelle per cui ti devi rivolgere a un’officina specializzata?
Come per le bici tradizionali, puoi occuparti in autonomia della manutenzione di base controllando la pressione degli pneumatici e se necessario gonfiandoli, lubrificando la catena e pulendo accuratamente la bici. Inoltre, potresti risolvere anche alcuni guasti semplici come la sostituzione di un copertone.
Per tutti quegli interventi di riparazione delle bici elettriche che possiamo definire più complessi – e a maggior ragione se riguardano i componenti elettrici e l’elettronica della bicicletta – consigliamo di rivolgersi ad un’assistenza specializzata.
In questo modo avrai la certezza sulla qualità dei componenti sostituiti e sul buon esito dell’intervento (a patto che lavorino bene ovviamente) e, se la possiedi ed è fattibile, potrai sfruttare la garanzia del produttore.
Quanto costa riparare una bici?
Dire con precisione quanto costa riparare una bici è praticamente impossibile ma ci sembra utile darti qualche indicazione generale. Innanzitutto, c’è da dire che la spesa varia in base a due fattori che sono
- il tipo di bicicletta: il costo dei pezzi di ricambio varia in base al modello;
- la tipologia di problema: in alcuni casi è d’obbligo rivolgersi ad un professionista (pensa, ad esempio, ad un intervento di sostituzione di un telaio per una bici da corsa in carbonio o alla sostituzione della batteria in una bici elettrica).
Ma detto questo, passiamo a qualche esempio che coinvolge alcune attività di riparazione sulle biciclette che potresti eseguire in autonomia e di cui abbiamo già parlato precedentemente.
Il costo di una camera d’aria per bici parte da circa 2-3 euro per poi salire superando anche i 30 euro in base alle caratteristiche di progettazione: se sei in grado di sostituirla autonomamente, sarà l’unico costo a tuo carico mentre se intendi rivolgerti ad un professionista devi aggiungere anche il costo della prestazione di circa 10-15 euro.
E ancora, hai deciso di lavare accuratamente la bici prima di metterla in vendita all’interno di un sito di bici usate o dopo un’escursione avventurosa? Con il fai da te spenderesti qualche euro mentre un’officina potrebbe chiedertene 15 o 20.