Come pulire la bici usata da vendere: la guida degli esperti

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Questa guida ti aiuterà a capire come pulire la bici usata da vendere online: non sottovalutare mai quest’attività perché è il primo di una serie di step che ti consentiranno di mettere in risalto le caratteristiche del tuo modello e di proporre al prezzo giusto la bici usata a chi ha deciso di comprarne una.

Come pulire la bici usata da vendere: la guida degli esperti

Se fatta correttamente, la pulizia della bici è una buona abitudine perché prolunga la durata della tua due ruote, ne riduce l’usura delle componenti, evita malfunzionamenti e ti mette al sicuro da rotture improvvise mentre stai pedalando.

Inoltre, se hai deciso di vendere la bici usata online, dovresti tenere a mente che scattare le foto da inserire nell’annuncio quando la bicicletta è sporca, impolverata o infangata non ti aiuterà a ricevere l’attenzione di qualcuno intenzionato a comprare ma non solo.

Se non presenti quella che è stata la tua compagna di tante avventure in modo adeguato, non ne metterai in evidenza il valore reale e quasi certamente non potrai chiedere né pretendere il prezzo giusto per la tua bici usata.

Quindi, per darti supporto in questa delicatissima attività, abbiamo realizzato una guida che spiega come pulire la bici usata da vendere oltre ai prodotti e agli strumenti che ti serviranno per far splendere la tua bici di seconda mano anche dopo centinaia di chilometri.

Come pulire la bici usata da vendere: la fasi preliminari

Per pulire la bici usata da vendere online su un sito specializzato sulle attrezzature e sui prodotti da ciclismo è importante seguire una logica, oltre che utilizzare i prodotti giusti e gli strumenti adatti come vedremo.

Prima di iniziare la pulizia vera e propria, ti consigliamo di saltare in sella alla tua due ruote (come ai vecchi tempi) e di fare un giretto – in modo da facilitare il distacco del fango e di eventuali detriti presenti sulla bicicletta – oltre che per provarla nuovamente.

Rientrati alla base, hai due alternative per posizionarla: puoi capovolgere delicatamente la bicicletta e appoggiarla per terra utilizzando la sella e i manubri come base (e sempre facendo attenzione a non strisciarla e a non graffiarla) oppure usare un cavalletto da pavimento se ne possiedi uno.

Infine, in presenza di sporco ostinato ti consigliamo di fare una pre-pulizia con uno sgrassatore forte ma non abrasivo (per non rischiare di danneggiare le componenti delicate) e biodegradabile, quindi a impatto zero per l’ambiente.

Ora possiamo iniziare la vera e propria pulizia della due ruote che vuoi proporre in un portale per vendere bici ad un prezzo giusto che ne rispecchia il valore reale.

Come pulire la bici usata da vendere: i 6 passaggi fondamentali

Ecco, quindi, i 6 passaggi fondamentali che ti guideranno nella pulizia della bici usata e che ti aiuteranno a farla splendere come se fosse nuova (evitando oltretutto una svalutazione eccessiva del prodotto):

  1. versa dell’acqua pulita (fredda o tiepida) sul telaio per ammorbidire i residui di fango presenti, se necessario spruzza anche un detergente specifico per biciclette per sciogliere più efficacemente lo sporco e lasciali agire per un paio di minuti;
  2. pulisci le zone più grandi della bici iniziando dal telaio e andando dall’alto verso il basso;
  3. concentrati sulla pulizia degli pneumatici, dei raggi e delle ruote della tua bici usata: strofinali forte con una spugna e usa l’acqua insieme al detergente apposito (per lo sporco più ostinato, utilizza una spazzolina a setole dure);
  4. dopo aver pulito il telaio, le aree più grandi, le ruote e gli pneumatici, puoi passare alla pulizia delle parti più piccole della bicicletta (che sono anche le difficili da raggiungere ed è per questo che ti servirà una spazzola piccola);
  5. completati questi passaggi, dedicati alla pulizia della trasmissione della bici: ti suggeriamo di usare delle spazzoline a setole dure per rimuovere i residui di sporco presenti negli spazi più piccoli e di fare attenzione alla catena per la quale è meglio usare un prodotto pulente molto delicato (non dimenticare di lubrificarla, se necessario);
  6. ora che hai lavato tutte le componenti della bici usata, ti consigliamo di ripassarla nuovamente con acqua pulita e spugna per poi risciacquare tutto e asciugare con della carta assorbente o con un panno in microfibra.

Come pulire la bici usata da vendere: quali prodotti usare

Capita a tutti (anche ai ciclisti più attenti) la giornata in cui, per lavare e pulire la bici e le sue componenti, si utilizzano detergenti e sgrassatori non adatti non perché di scarsa qualità ma perché nati per un uso diverso (come, ad esempio, per la pulizia della cucina, dell’automobile o della moto).

Noi non possiamo che suggerirti di abbandonare questa cattiva abitudine perché tali prodotti possono rivelarsi troppo aggressivi e, di conseguenza, danneggiare alcune componenti della bicicletta, come le pastiglie dei freni a disco o il materiale di cui è composto il telaio.

Quindi, quali prodotti usare per la pulizia della bicicletta e per pulire la bici usata da vendere con l’obiettivo di farla splendere in tutta la sua bellezza?

La risposta è semplice: ogni amante delle due ruote dovrebbe utilizzare solo prodotti specifici e testati per essere utilizzati in assoluta sicurezza sulla bicicletta, quindi sui tanti materiali che la compongono.

Li trovi presso i negozianti specializzati oppure online, i prezzi non sono distanti da quelli dei detersivi per la casa e sempre più spesso sono biodegradabili o comunque non dannosi per l’ambiente (caratteristica molto importante dato che in genere la bici si lava in giardino).

Come pulire la bici usata da vendere: che strumenti servono

Completiamo questa guida su come pulire la bici usata da vendere indicando più nel dettaglio gli strumenti che servono per completare questa attività al meglio. Cosa non può mancare:

  • acqua pulita in grandi quantità;
  • una canna da giardino e/o un secchio;
  • un detergente non abrasivo e degli sgrassatori, meglio se specifici per la pulizia delle biciclette e preferibilmente biodegradabili;
  • delle spugne e un kit di spazzole di diversa dimensione durezza;
  • carta assorbente e panni in microfibra.